Per Bacco che vicoli
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A Per Bacco che Vicoli anche quest’anno nevicherà
Vini novelli e non, caldarroste, pettole, carni arrosto, cioccolateria, le patate speciali, bocconotti, prodotti da forno, involtini di trippa, fagioli e cotiche, i primi piatti, quelli con i funghi, degustazioni con olio evo pugliese, cibo di strada rigorosamente del territorio, sapori legati alla tipica tradizione natalizia. Ecco perchè la scelta dell’organizzazione di spostare la manifestazione di qualche giorno, rispetto alla prima edizione che, sorprendentemente, portò a Martina Franca una marea di gente proveniente da ogni parte della regione e non solo. Si è scelto il weekend di Santa Cecilia dal 21 al 23 Novembre. Il progetto, ideato dal pubblicitario Antonio Rubino, ideatore di numerosi eventi di successo come Portici d’Estate e La Girandola ed organizzato dalla Associazione Events & Promotion, dopo il primo anno di prova ha voluto individuare una sua originalità, certo partendo dagli elementi di successo collaudati dalle più importanti manifestazioni enogastronomiche italiane, ma con delle idee innovative che partono dalla tradizione enogastronomica pugliese ritenuta ai primi posti da tutto il mondo e dalle sinergie con il turismo, l’ospitalità, il territorio, le bellezze architettoniche, la cultura e l’artigianato. ‘Perbacco che vicoli’, patrocinata dalla Regione Puglia ed è in compartecipazione con il Comune di Martina Franca. A Santa Cecilia, in Puglia, inizia il Natale, si prepara l’albero, si festeggia in casa friggendo le prime pettole condite con zucchero o con il cotto tipico della zona, si mangiano le caldarroste arrostite sul vecchio braciere o nelle apposite teglie bucherellate, magari sul fuoco del camino. A Santa Cecilia c’è sempre la banda che suona brani natalizi e non potrà mancare in questi tre giorni, così come non potranno farlo gli artisti di strada della Girandola, le statue viventi che verranno da ogni parte d’Italia, i Terraross espressione del folclore pugliese. Ci saranno tanti Babbo Natale che lo scorso anno hanno dato il grande esempio di come si possa fare un grande evento tenendo costantemente pulita la città. Mancherebbe la neve, ma a questo ci ha pensato l’organizzazione con dei cannoni che spareranno neve artificiale ad intermittenza dal Palazzo Ducale di Martina Franca per la gioia di grandi e piccini. A Perbacco non mancheranno le bancarelle natalizie ed una esposizione di alberi veri di Natale. Una piazza sarà dedicata interamente all’artigianato natalizio, alle statuine in carta pesta. All’evento saranno coinvolti quest’anno vari ristoranti che proporranno tre portate tipiche ad un prezzo promozionale, le macellerie con le carni al fornello che proporranno dei bocconi gustosi, alcuni dei più prestigiosi negozi di abbigliamento e articoli da regalo, dove sarà possibile degustare i vini degustati dai sommelier. Inoltre ci sarà il percorso della cioccolata calda, quello del benessere del gusto, del cibo per celiaci, per i vegetariani e per i vegani. Corsi di tre giorni per i sommelier o per imparare a fare le pettole ed i piatti tipici natalizi locali. Infine la location, quella che ha da sempre attirato migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo: il centro storico di Martina Franca, lo straordinario barocco, la Basilica e le chiese, l’incredibile labirinto di Martina Franca dove è facile perdersi. Tutti i sensi troveranno il loro naturale soddisfacimento a Perbacco che vicoli.
